::: PORTALECONSULENZE.IT :::

RICERCA NEI NOSTRI DATABASE

RICERCA AVANZATA

Categoria
primo termine
secondo termine
terzo termine
 
LA CONSULENZA PER TE

LEGGE SULLA PRIVACY
(D.LGS. 196/03)

  • CONSULENZA: COME OPERIAMO
  • DURP - DPS
  • DATA PROTECTION IMPACT ASSESSMENT
  • RESPONSABILE PRIVACY
  • DATA PROTECTION OFFICER

LEGGE ANTI USURA
(l.108/96)

  • CONSULENZA: COME OPERIAMO

LEGGE ANTI RICICLAGGIO
(d.lgs.231/07)

  • CONSULENZA: COME OPERIAMO

LEGGE SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
(d.lgs.81/08)

  • CONSULENZA: COME OPERIAMO

RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA ENTI
(d.lgs.231/01)

  • CONSULENZA: COME OPERIAMO
TESTI DELLA NORMATIVA

REGOLAMENTO EUROPEO 2017/679

  • TESTO NORMATIVA

LEGGE SULLA PRIVACY
(D.LGS. 196/03)

  • TESTO NORMATIVA
  • ALLEGATO B
  • CIRCOLARI GARANTE
  • DOCUMENTI ATTINENTI
  • DEFINIZIONI

LEGGE ANTI USURA
(l.108/96)

  • TESTO NORMATIVA
  • SENTENZE

LEGGE ANTI RICICLAGGIO
(d.lgs.231/07)

  • TESTO NORMATIVA

LEGGE SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
(d.lgs.81/08)

  • TESTO NORMATIVA

RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA ENTI
(d.lgs.231/01)

  • TESTO NORMATIVA
     

 

Italiano

apri versione stampabile documento aggiornato il 27/09/2007 12:08:00

DDL LIBERALIZZAZIONI: IL GARANTE PRIVACY PREOCCUPATO PER ESENZIONE IMPRESE DA MISURE DI SICUREZZA E RESTRINGIMENTO GARANZIE LAVORATORI

 

In una lettera inviata nei giorni scorsi al Presidente del Consiglio, al Ministro dello sviluppo economico e ai presidenti di Senato e Camera, l'Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha manifestato le proprie forti preoccupazioni su alcune norme e su alcuni emendamenti recentemente presentati, attualmente in discussione al Senato, nell'ambito del disegno di legge Bersani-ter sulle liberalizzazioni.

Pochi mesi or sono è stato approvato in prima lettura alla Camera un emendamento che esclude dall'applicazione le norme privacy a tutela dei lavoratori e in materia di sicurezza per le imprese con meno di 15 dipendenti e il Garante non aveva mancato di sottolineare, anche in occasione della Relazione Annuale, la propria contrarietà. La norma, ad avviso dell'Autorità, presenta profili di incostituzionalità per "disparità di trattamento" e si pone in contrasto con la normativa europea che non consente di sottrarre intere categorie dall'applicazione della disciplina sulla protezione dei dati personali.

I nuovi emendamenti presentati aggravano la situazione. Alcuni estenderebbero ulteriormente la platea dei soggetti che verrebbero esentati dall'applicazione della normativa in materia di sicurezza dei dati. Dall'obbligo sarebbero, quindi, esonerate non più soltanto le piccole imprese, ma tutte le aziende private operanti nel mercato e i liberi professionisti. Altri emendamenti sono volti a restringere le categorie di dati sensibili da proteggere, come l'adesione a organizzazioni aventi carattere sindacale, o prevedono l'eliminazione di ogni forma di tutela per le persone giuridiche (imprese, enti pubblici e privati, partiti, sindacati, organizzazioni religiose, organismi no profit) che renderebbero tra l'altro tali soggetti più esposti ad atti illeciti o ad attività di dossieraggio e spionaggio.

Il Garante sottolinea che laddove questi emendamenti che presentano forti elementi di contrasto con le normative europee venissero approvati, porrebbero l'Autorità di fronte alla necessità di segnalazione alla Commissione europea.

Il Garante coglie l'occasione per segnalare al Parlamento e al Governo che la giusta esigenza di semplificare alcuni adempimenti a carico delle imprese, avvertita anche dall'Autorità, potrebbe e dovrebbe essere perseguita senza compromettere i diritti fondamentali di cittadini e lavoratori. Per questi motivi, si chiude la lettera, il Garante ribadisce la sua disponibilità ad offrire il suo fattivo contributo.

Roma, 24 settembre 2007

Fonte Garante Privacy

 
leggi limitazioni copyright - leggi il disclimer
 
 
       
     
TESTI NORMATIVI SERVIZI NEWS SHOP/DOWNLOAD CONTATTI
 
 
DISCLIMER
leggi il disclimer
 
COPYRIGHT
leggi limitazioni copyright
 
CREDITS
Credits